Partner

CNR – ISMAR

Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR)

Nome

Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR)

Obiettivo

Il CNR-ISMAR è un ente pubblico che conduce ricerche scientifiche e tecnologiche in campo marino. Il gruppo di ricercatori coinvolti nel progetto svolge attività di ricerca nel settore dell’oceanografia fisica, in particolare sul trasporto e la dispersione ad opera delle correnti marine.

INCARICO nell’ambito del progetto IMPACT

Il CNR-ISMAR coordina il progetto sui piani scientifico, finanziario e della comunicazione. Contribuisce alle componenti T2 – Misure dirette di trasporto e dispersione in mare, T3 – Modelli di circolazione marina e dispersione. Supervisiona la realizzazione del webGIS il suo popolamento con i dataset di tutte le componenti di progetto.

Referente
Sito web

CIBM

Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed ecologia Applicata “G. Bacci” – CIBM

Nome

Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed ecologia Applicata “G. Bacci” – CIBM

Obiettivo

Il CIBM è un’associazione di diritto privato senza fini di lucro che effettua indagini ambientali necessarie per la realizzazione di dragaggi, messa in opera di cavi e condotte, analisi di inquinanti, studi e valutazioni di impatto ambientale, gestione delle risorse ittiche, di aree marine protette, ecc. Il CIBM promuove l’attività scientifica avanzata e specialistica a supporto di quella universitaria e post-universitaria nel settore ambientale e svolge attività di consulenza per Enti pubblici e privati in progetti di salvaguardia dell’ambiente marino e costiero.

INCARICO nell’ambito del progetto IMPACT

CIBM valuterà la dispersione dei contaminanti di origine portuale ed i potenziali effetti sulla qualità ecologica delle aree sottoposte a regime di protezione (AMP). Gli obiettivi sono: 1) definire i livelli di contaminazione chimica nei porti e nelle AMP limitrofe, in relazione anche alla componente microbica 2) quantificare la vulnerabilità dovuta alla dispersione di eventuali contaminanti attraverso una serie di indici biologici (abbondanza, tassi di fertilità e fecondità, grado di variabilità genetica, pattern di espressione genica, biomarkers, bioaccumulo di elementi in traccia), misurati in popolazioni di granchio corridore (Pachygrapsus marmoratus).

Referente

Carlo Pretti
pretti@cibm.it

Sito web

Consorzio LaMMA

Consorzio LaMMA

Nome

Consorzio LaMMA

Obiettivo

Il LaMMA, nell’ambito dei progetti del programma, partecipa attivamente alle iniziative per il contrasto ai cambiamenti climatici (es. erosione costiera, rischio idrogeologico), la protezione dell’ambiente marittimo, e la sicurezza in mare.

INCARICO nell’ambito del progetto IMPACT

Il LaMMA ha contribuito all’ampliamento della rete radar HF esistente e al suo utilizzo ai fini della ricerca ambientale, per studi di connettività, e anche a supporto alle attività anti-inquinamento della guardia costiera nonché per la validazione dei modelli di previsione dello stato del mare.

Referente

Ifremer

Ifremer – Institut français de recherche pour l’exploitation de la mer

Nome

Ifremer – Institut français de recherche pour l’exploitation de la mer

Obiettivo

Ifremer si occupa di studiare la contaminazione nelle zone portuali della Corsica, conducendo dei lavori sulla contaminazione chimica, sulla modellizzazione e sulla previsione dell’inquinamento marino. L’insieme dei lavori è integrato nel dispositivo di sorveglianza della qualità delle acque nell’area del progetto IMPACT.

INCARICO nell'ambito del progetto IMPACT

I lavori riguardano una sintesi delle conoscenze sulla contaminazione chimica, un bilancio della contaminazione nelle zone portuali e un contributo ai lavori di modellizzazione del trasporto degli inquinanti, ottimizzando I modelli esistenti e sperimentando l’uso di strumenti di monitoraggio indipendenti.

Referente

Francois Galgani
Francois.galgani@ifremer.fr

ISPRA

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)

nome

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)

Obiettivo

L’ISPRA è un ente pubblico di ricerca che svolge numerosi compiti di interesse nazionale per la protezione dell’ambiente. Particolare rilievo rivestono le attività finalizzate al monitoraggio ambientale. 

INCARICO nell’ambito del progetto IMPACT

ISPRA, coordinatore della Componente T5 (Monitoraggio dei contaminanti chimici), ha il compito di fornire dati preesistenti sulla contaminazione nell’area del Porto della Spezia–Cinque Terre, effettuare campionamenti e analisi delle diverse matrici ambientali marine ed elaborare i dati ottenuti.

Referente

LECOB-CNRS

Laboratoire d’Ecogéochimie des Environnements Benthiques – Centre National de la Recherche Scientifique (LECOB-CNRS)

Nome

Laboratoire d’Ecogéochimie des Environnements Benthiques – Centre National de la Recherche Scientifique (LECOB-CNRS)

Obiettivo

Il LECOB-CNRS è un gruppo pluridisciplinare  che mira ad approfondire la comprensione della dinamica degli ambienti bentonici, con il fine di creare un solido fondamento scientifico per la futura pianificazione spaziale marina.

INCARICO nell'ambito del progetto IMPACT

Il LECOB-CNRS è incaricato di quantificare la vulnerabilità, in seguito alla perdita dell’habitat, delle popolazioni di una particolare specie di gorgonia che vive all’interno di un’Area Marina Protetta, in prossimità a dei porti. Il LECOB-CNRS è responsabile del WorkPackage Observations e del monitoraggio ambientale del progetto IMPACT.

Referente

Katell Guizien
guizien@obs-banyuls.fr

Regione Toscana

Regione Toscana

Nome

Regione Toscana

Obiettivo

Ente costituzionale formato dagli organi del Consiglio e della Giunta che hanno rispettivamente potere legislativo e di governo; l’art. 4 dello Statuto definisce le finalità principali.

INCARICO nell’ambito del progetto IMPACT

Elaborazione di un Piano di Azione Congiunto di Governance Transfrontaliera per la protezione delle Aree Marine Protette.

Referente

Université de Toulon

Université de Toulon

Nome

Université de Toulon

Obiettivo

L’università di Toulon, in particolare il laboratorio MIO, riunisce una competenza multidisciplinare in oceanografia, focalizzandosi soprattutto sulla misura della corrente e sullo studio dell’inquinamento in ambiente marino

INCARICO nell'ambito del progetto IMPACT

Il suo ruolo è di apportare un contributo significativo alla misura oceanografica delle correnti, mediante tecnologie radar e strumentazione in situ, nonché alla modellizzazione della corrente e al trasporto di inquinanti, in particolare nella zona di studio del porto di Tolone e del Parco Nazionale di Port-Cros.

Referente